giovedì, giugno 08, 2006

Ucciso al Zarqawi in raid aereo Usa

Abu Musab al Zarqawi, l'uomo considerato capo di al Qaida in Iraq e responsabile di decine di attentati e delle decapitazioni di ostaggi, è stato ucciso. Lo ha affermato oggi il primo ministro iracheno Nouri al Maliki in una conferenza stampa, tra gli applausi.

Il terrorista giordano sarebbe stato ucciso in un raid aereo statunitense nella provincia di Diyala, 50 km a nord est di Baghdad. L'uccisione sarebbe avvenuta ieri sera. Assieme al leader terrorista, a cui gli americani imputano migliaia di morti, sono deceduti sette collaboratori.

La notizia della morte del terrorista giordano è stata confermata anche da un sito internet considerato vicino ad al Qaida, dove è stato pubblicato un comunicato di cui, tuttavia, non è stata ancora valutata l'autenticità.

Secondo quanto riferito da al Maliki, il raid è stato lanciato dopo che le forze di sicurezza irachene avevano ottenuto da informatori locali la notizia della presenza del decapitatore giordano in una casa identificata. Tuttavia, il ministro degli Esteri iracheno Hoshyar Zebari ha dichiarato all' Associated Press che fatale per il terrorista sarebbe stato l'ultimo video , la cui location sarebbe stata individuata.

Il comando militare statunitense afferma che il riconoscimento del cadavere è stato effettuato attraverso il rilevamento delle impronte digitali e verifica della somiglianza del volto. Dopo il raid che ha ucciso Zarqawi, secondo le forze Usa, sono stati condotti nella zona altri 17 attacchi aerei.

La famiglia del tagliagole ha dichiarato di "aver previsto da tempo che sarebbe diventato un martire in cielo". Dal canto suo la Nato ha detto che "di certo non ci mancherà".

Sulla testa del terrorista giordano pendeva una taglia di 25 milioni di dollari (20 milioni di euro), pari solo a quella del leader di al Qaida Osama Bin Laden.

La giornata sembra buona per il nuovo governo iracheno di al Maliki. Il premier ha anche annunciato la nomina, attesa da tempo, dei nuovi ministri della difesa, della sicurezza e degli interni. La nomina era stata bloccata da tempo per il "no" dei sunniti.

L'entusiasmo, tuttavia, è stato smorzato negli ultimi minuti per l'esplosione di un'autbomba in un mercato di Baghdad. Il bilancio, del tutto parziale, è di 13 morti e 28 feriti.

Link per saperne di più:

Wikipedia
Reuters Italia
Apcom
L'ultimo video del terrorista (L'Espresso)
Profilo di al Zarqawi (La Repubblica)

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